GENERE: DOCUMENTARIO
DURATA: 74 MIN
RATING: PER TUTTI
REGIA: STEFANO GROSSI
LINGUA: ITALIANO
NOLEGGIO: 3,99 €
ACQUISTO: 7,99 €
Il tema centrale del film è la riproduzione e la sopravvivenza del passato. A partire dal ricco materiale di repertorio storico degli anni ’70 sulle lotte operaie alla Fiat chiuse con la Marcia dei Quarantamila dell’ottobre 1980 (con estratti da film di Antonello Branca e Pietro Perotti), il film si pone come una riflessione sia su quella fondamentale memoria storica sia su quegli stessi film che ce la restituiscono – e in particolare sulla loro natura di oggetti degradati, in quanto, per l’appunto, oggetti del passato. Nel corso di una serie di incontri col teorico del restauro Paolo Cherchi Usai, col Direttore del Museo Nazionale del Cinema Alberto Barbera e con l’archeologo Massimo Vidale il discorso viene allargato al campo della teoria del restauro. Un viaggio tra le sofisticate tecniche grazie alle quali è possibile riparare e rigenerare tramite una pellicola grazie alle più aggiornate e sofisticate tecnologie digitali, realizzando di fatto il duplice mito dell’immortalità e dell’eterna giovinezza del cinema.